Ho molti amici e parenti siciliani che per motivi di studio o lavoro sono stati costretti a trasferirsi altrove. E sapete che cosa mi chiedono quando vado a trovarli? “Porta un vassoio di cannoli siciliani!”. E sapete che cosa fanno tutte le volte che hanno la possibilità di tornare a casa? Ma ovviamente entrano in una pasticceria ed ordinano un cannolo.
Perché il cannolo siciliano non è solo un dolce tipico, famoso e apprezzato in tutto il mondo, ma è uno dei simboli della Sicilia stessa! Non esiste un siciliano che non abbia ricordi legati a questo dolce. E non esiste pranzo della domenica degno di questo nome che non si concluda con un bel vassoio di cannoli.
Un dolce della tradizione, quindi, che nonostante i numerosi anni alle spalle, resiste incontrastato anche all’avvento della pasticceria moderna e dei suoi dolci dall’aspetto sempre più spettacolare. A differenza della pasticceria moderna, che prevede molte preparazioni, molti ingredienti, molte tecniche di lavorazione e molte ore di preparazione, il cannolo ha una struttura molto più semplice e pochi ingredienti: una cialda croccante e friabile, di forma tubolare, forte e delicata allo stesso tempo; un ripieno a base di crema ricotta di pecora dolce arricchita da pezzetti di cioccolato; frutta candita, granella di pistacchi e zucchero a velo per guarnire. Tutti ingredienti genuini e tutti del nostro territorio che lavorati con abile manualità realizzano un vero capolavoro.
Ad ogni morso la cialda croccante si frantuma in bocca e si mescola con la morbidezza della ricotta, creando un’esplosione di sapori e sensazioni che non si possono spiegare. Si possono solo provare.
Ma come nasce il cannolo?
Come vi ho detto prima il cannolo siciliano ha una storia molto lunga e come tutte le lunghe storie la realtà si mescola con la fantasia fino a creare delle leggende.
Secondo alcune fonti il cannolo è stato inventato a Caltanissetta durante la dominazione saracena. Si narra infatti che in quel periodo le donne dell’harem, per ingannare il tempo durante le lunghe assenze del consorte, si dilettassero a preparare dolci e manicaretti. In particolare ripresero un’antica ricetta, già presente sul territorio al tempo dei romani, e addirittura citata da Cicerone nel 70 a.C., che la definiva “tubus farinarius, dulcissimo, edulio ex lacte factus”, ovvero un tubo di farina ripieno di morbida e dolce crema al latte. Sembra proprio l’antenato del cannolo.
Con la caduta dei saraceni gli harem sparirono e pare che una di queste donne non solo decise di convertirsi al cristianesimo, ma addirittura di entrare in un convento per divenire suora. E proprio lì, all’interno del convento, condivise la ricetta con le consorelle che di fatto divennero le prime a commercializzare i cannoli.
Questa versione della storia, per molti versi romantica ed affascinante, sembra tuttavia priva di fondamento. L’ipotesi più accreditata invece fa risalire la nascita del cannolo ad un dolce nato come scherzo di carnevale. All’interno di un convento venne infatti realizzato un dolce che aveva la forma di un rubinetto (che guardacaso in dialetto siciliano si dice “cannolo”), che venne successivamente posizionato proprio sulla fontana. Da questi rubinetti non usciva acqua bensì crema di ricotta. Le suore gradirono molto sia lo scherzo sia il dolce. Nacque così il cannolo, così come lo conosciamo oggi, che divenne un dolce tipico di carnevale. Ma è talmente buono che oggi lo si trova in tutte le stagioni dell’anno.
I nostri cannoli
Noi della Pasticceria Palummo realizziamo degli ottimi cannoli con una ricetta tradizionale tramandata di padre in figlio. Utilizziamo solo prodotti del territorio, come la ricotta di pecora di Giarre, pezzetti di purissimo cioccolato, frutta candita e granella di pistacchio di Bronte DOP. Da noi potrete trovare diverse versioni del cannolo, cannoli crema bianca, cannoli con pistacchio di Bronte, cannoli con ricotta e cannoli con crema di cioccolato.
E se non potete venire fino ad Acireale, potrete utilizzare il nostro comodo sistema di vendita on line e acquistare online i cannoli siciliani,arriveranno a casa vostra come serviti sui nostri tavolini.